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30 anni CA' MAGRE
#1
Buongiorno!
Ecco un altro appuntamento nell'ambito dei 30 anni di Ca' Magre.
Una concezione profonda del rapporto tra l'Uomo e la Terra non può prescindere dalla consapevolezza che tutto  viene sostanziato da forze spirituali.
Proviamo a parlarne con Don Roberto Fiorini del Movimento Preti Operai.
Invito alla partecipazione e alla diffusione dell'evento.
In allegato  anche il programma generale degli eventi.
Grazie mille e cordiali saluti.
Antonio Tesini


-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto:
Ci consideriamo "contadini resistenti“
Data:
Mon, 21 May 2018 08:19:13 +0200 (CEST)
Mittente:
cattazzi@libero.it
A:
info@camagrecoop.netatesini@camagrecoop.net


             Quest'anno, 2018, corre il trentennale della Cooperativa Agricola Ca'Magre.
E' un traguardo molto importante per noi. Lo consideriamo un punto d'arrivo, dove fare delle riflessioni e delle valutazioni ed un punto di partenza, dove fare propositi e mettere in campo progetti.
Stiamo affrontando con serietà e partecipazione il nodo cruciale del "passaggio generazionale", stiamo investendo idee e risorse perchè la cooperativa possa avere una "possibilità di futuro".
Vogliamo quindi festeggiare in maniera appropriata questo importante compleanno.
Lo vogliamo fare durante tutto l'anno, creando una serie di eventi che interesseranno ogni mese del 2018. Eventi che spaziano ed esplorano diversi temi :
agricolo, sociale, culturale, artistico.

Pensiamo in questo modo di celebrare con gioia e serenità, assieme a tutte le amiche e gli amici che vorranno partecipare e condividere gli eventi programmati , i trent'anni di Ca'Magre.

Siamo una cooperativa agricola nata nel 1988
                 - Coltiviamo ortaggi, fragole, erbe aromatiche e tintorie, fiori e marroni su 60 ettari
                   di terra, con i metodi   dell'agricoltura biologica.
                 - Crediamo nell'autogestione del lavoro, rifiutiamo il profitto per pochi, investiamo gli
                   utili per   creare nuova occupazione.
                 -Ci consideriamo "custodi" della Terra e non padroni. Operiamo perché le piante
                     da noi coltivate diventino un ponte tra "Padre Cielo" e "Madre Terra".
                 -Sviluppiamo progetti di tutela ambientale, iniziative culturali ed artistiche ,
                     recupero delle tradizioni contadine. 
                                     Siamo convinti che queste   azioni siano un aiuto concreto ed un viatico                                                                    indispensabile per   coltivare secondo Natura                                                            
                                                                                                                   Ci consideriamo "contadini   resistenti“.


CIAO NADIA


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